La facciata

LA FACCIATA

I l progetto originario è di Galeazzo Alessi, artista perugino molto ricercato in quel secolo. Martino Bassi ha ritoccato il primo progetto, specialmente nella parte superiore.

È divisa in cinque ordini:

Primo ordine
A piano terra, ha cinque porte. Quella in mezzo è la più solenne: quattro colonne in macchia vecchia, sormontate da capitelli corinzi in bronzo, di Annibale Fontana, danno solennità e risalto all’ingresso principale. Sulle due porte laterali bellissimi festoni in bronzo, pure del Fontana. Dello stesso scultore sono le due Sibille, adagiate sul timpano spezzato. A sinistra la statua di Adamo e a destra quella di Eva con a fianco il tentatore. Ambedue sono di Stoldo Lorenzi, scultore toscano di grande finezza, il quale ha, col Fontana, lavorato molto, e non in modo inferiore, per il Santuario. La statua di Adamo è una copia molto fedele all’originale, fatta in principio di questo secolo. L’originale, molto deteriorato, è riparato nel museo del Castello Sforzesco.

Secondo ordine
Al centro l’Annunciazione dell’Angelo alla Madonna di Stoldo Lorenzi. In mezzo, in bassorilievo di marmo, la Nascita di Gesù, una delle opere migliori del Fontana. Da sinistra a destra, sempre in bassorilievo, la Presentazione al Tempio, di Lorenzi e l’Adorazione dei Magi, di Fontana. Ai lati le statue dei due profeti Isaia e Zaccaria, ambedue del Fontana.

Terzo ordine
Tre finestre danno luce all’interno. La centrale, più ampia, è ornata da cariatidi ed è chiusa da una vetrata istoriata, con l’Assunzione della Madonna; rifatta dopo la guerra, al posto della primitiva distrutta dai bombardamenti dell’agosto 1943. Le statue sono del profeta Geremia a sinistra (Fontana), a destra del profeta Ezechiele (Lorenzi).

Quarto ordine
Quattro bassorilievi, da sinistra a destra: Visita di Maria a S. Elisabetta (Giulio Cesare Procaccini), Fuga in Egitto (Lorenzi), Nozze di Cana (Fontana), Natività (G. C. Procaccini).

Timpano
È la parte più ritoccata da Martino Bassi, sul progetto dell’Alessi. Al centro la scena tradizionale del sepolcro vuoto di Maria, con attorno gli Apostoli. È di Milano Vimercati. L’Assunta del fastigio è del Fontana, ma è una copia fedele. L’originale è in chiesa, nel retrocoro, per ripararne la bellezza dagli elementi naturali.
Dei 4 angeli, due sono del Fontana, uno di Milano Vimercati e il quarto iniziato dal Fontana, fu terminato dal Vimercati per la morte dello scultore (1587).

“Segue l’interno”

La facciata del Santuario
La facciata del Santuario
Particolare facciata
Particolare facciata